Il punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) ha purtroppo eliminato e distrutto molti alberi e paesaggi urbani delle nostre città, da nord a sud, la stragrande maggioranza delle nostre palme sono state attaccate e sono morte. Quando ero adolescente seminai, nel giardino della casa in campagna, in Puglia due palme e una delle due, dopo circa 20 anni è stata attaccata ed è morta in pochi mesi! Abbiamo fatto tutta la procedura tecnico-sanitaria, asportando la parte attaccata da decine di punteruoli e smaltita. Mio padre regolarmente tratta le palme rimaste nella speranza di proteggerle da questo mostriciattolo!
Non mi spiego come la Spagna sia riuscita a salvare le palme nelle sue città principali e in Italia non si è agito per tempo. Dopo un anno dall’intervento è rimasto nel terreno il tronco di palma (eliminarlo sarebbe molto complicato vista la posizione e altri alberi nelle vicinanze), perfettamente sano senza nessuna traccia di punteruoli (abbiamo trattato per precauzione anche il fusto).
Ho pensato di decorarlo, creando delle fessure nelle coste naturali del tronco e piantando delle talee di sedum, (già le erbacce ci nascono naturalmente) e tra qualche mese vedremo i risultati. Saluti, Francesco Diliddo