Un particolare ibrido intergenerico tra sedum ed echeveria, pianta succulenta molto resistente e di facile coltivazione. L’ho sistemata nel vaso in terracotta, a forma di cestino, ricordo della mia vacanza dello scorso settembre all’isola d’Elba, insieme al sedum nassbaumerianum. Non richiede molta acqua, quindi adatta ai pollici verde “chiaro” che tendono a lasciare in autogestione le piante. Richiede tanto sole e il terriccio per cactacee molto poroso, per evitare i ristagni di acqua. In inverno ridurre drasticamente le annaffiature e possibilmente evitare le posizioni piovose per i vasi sul balcone! Facilissima da riprodurre con una talea o una foglia appoggiata sul terreno. Ecco la foto del mio piccolo esemplare.
Saluti a tutti, Francesco Diliddo
Molto bella Francesco! Ho un piccolo esemplare, dono di un amico e tra forma e colori è un piccolo gioiello.