Epiphyllum oxypetalum la talea del 2016.

L’epiphyllum oxypetalum deriva da uno scambio di talee dello scorso anno, era una foglia molto grande che ho diviso ed ora ho ben tre piante. Tecnicamente è una pianta succulenta che ama l’umidità. Una pianta la porterò in Puglia a mia madre, ma il clima credo sia troppo secco, comunque mi piace confrontare lo sviluppo della stessa pianta in due climi diversi. Bisogna avere molta pazienza in quanto fiorisce dopo qualche anno, ma lo spettacolo è brevissimo (poche ore durante la notte) ma intenso. Ecco la foto della mia talea, del fiore presa dalla rete e alcuni consigli per le cure. Buona domenica, Francesco Diliddo

Curiosità e consigli per le cure dell’epiphyllum oxypetalum.

L’epiphyllum oxypetalum è una pianta che ama il sole filtrato e l’umidità e cresce meglio, se sistemata sopra dei supporti o su un albero con fronde in modo da essere protetta dall’insolazione diretta. Se allevata in vaso occorre usare dei terreni particolarmente sciolti, ricchi di sostanza organica e materiale grossolano.
Sono piante il cui ottimale termico è tra 7° C e 21° C. Riesce comunque a tollerare temperature molto più alte a condizione che l’umidità relativa sia molto alta, intorno al 50-80% e rigorosamente in posizione ombreggiata. Viceversa temperature al di sotto dei 7° C possono essere tollerate per un brevissimo lasso di tempo. È preferibile quindi, nelle zone dove l’inverno è particolarmente rigido, allevare la pianta in vaso per essere poi spostata in un luogo più caldo durante tutto il periodo invernale anche se occorre tenere presente che per la fioritura è importante, durante il periodo invernale, tenerla tra i 7-10° C e senza luce artificiale dopo il tramonto.
Sono piante che amano l’aria quindi è fondamentale assicurare una buona ventilazione facendo in ogni caso attenzione sia ai venti troppo caldi che a quelli troppo freddi.
L’epiphyllum oxypetalum contrariamente a quanto avviene con le altre cactacee è una pianta che ha bisogno di molta umidità. Infatti occorre fare attenzione a che il substrato non si asciughi mai completamente e va annaffiata solo quando circa 1/3 del substrato si è asciugato. L’epiphyllum per poter fiorire durante il periodo invernale deve stare a temperature intorno ai 7-10° C e senza luce artificiale dopo il tramonto. Con temperature più elevate la pianta non fiorirà. Il periodo di fioritura è tra aprile e luglio a seconda della pianta.

Epiphyllum oxypetalum, fioritura 2021.
Epiphyllum oxypetalum, fiore dal profumo dolciastro e delicatissimo.

7 risposte

    1. purtroppo non ho una serra, qundo abitavo nell’appartamento precedente avevo un bel pianerottolo! Ora ho un bel pianerottolo ma è riscalcato dal centralizzato e ci sono 25 grdi anche d’inverno ed è molto secco!!

  1. Io ho due piante grandissime dentro la casa( in salotto) da parecchi anni . Non hanno mai fiorito ! Sono disperata , cosa devo fare per vederle fiorire?

  2. Io ne ho tre (2 grandi e 1 piccola) derivate da una pianta madre a sua volta giunta in Italia dal Venezuela almeno 30 anni fa. Le tengo sul balcone ed hanno la luce diretta dalle 9 alle 13 poi il sole gira. Mi fioriscono due o tre volte l’anno le due più grandi che annaffio almeno 3vv a settimana. La piccola condivide il vaso con un’altra pianta grassa ma non ha mai fiorito. Vogliono tanta luce! Con il freddo o le gelate improvvise si ingialliscono le foglie, andrebbero protette. Ma sono sopravvissute a climi torridi o gelidi. Piu annaffi più produce foglie.

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