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Salvia.

Tra le erbe aromatiche sul balcone non poteva mancare la salvia: ho trovato una pianta da coltivazione biologica e ho preparato una pasta fresca con burro e qualche foglie della mia piantina. Sapore molto delicato e come tutte le piante aromatiche maggiore è il sole e più aumenta il profumo. Vi mostro la foto come di consueto e poi alcuni consigli: è una pianta resistente anche per i meno esperti. Saluti, Francesco Diliddo

Curiosità e consigli per le cure della salvia.

 

La salvia è conosciuta dall’antichità come pianta officinale per le sue presunte proprietà medicamentose, il suo nome scientifico difatti è proprio salvia officinalis, e il termine “salvia” deriva da salvatrix, salubre. Le qualità ad essa attribuite sono antinfiammatorie, digestive, cicatrizzanti e battericide.
Appartiene alla famiglia delle lamiaceae, la stessa famiglia del timo e della menta: una pianta perenne e sempreverde, di origine mediterranea, rustica e molto semplice da coltivare. Ama il caldo e predilige posizioni soleggiate, non teme la siccità e il gelo invernale, può invece aver problemi se si verificano situazioni di prolungata umidità di terreno o dell’aria. Questa pianta aromatica si adatta a ogni tipo di terreno, fedele alle sue origini mediterranee, soffrendo solo ristagni idrici e terre troppo compatte e argillose.

 

Salvia officinalis.

7 risposte

  1. Ciao Francesco, premetto che non ho il pollice verde ma quest’anno mi sono cimentata nella coltivazione delle aromatiche in terrazzo. Dopo aver comprato la salvia, l’ho messa in un vaso più grande e subito è cresciuta molto ma poi si è rovinata. Adesso è moscia, ha perso foglie e quelle rimaste sono puntinate di giallo. Si è ammalata? Grazie Laura

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