Finalmente ho trovato questa crassulacea, esemplare davvero piccolo: è una delle varietà di Echeveria più ambite dai collezionisti per la sua caratteristica colorazione, presenta una rosetta di foglie acuminate di un azzurro lattiginoso con riflessi rosa. Ecco la foto scattata dopo il rinvaso: ho sistemato l’echeveria perla di Norimberga insieme ad altre due crassule prese a Lucca e poi alcuni consigli per le cure. Buona domenica, Francesco Diliddo
Curiosità e consigli per le cure Echeveria perla di Norimberga
È originaria del Messico e le temperature estive ottimali di coltivazione oscillano tra i 15-21° C ma tollerano anche temperature superiori. Le temperature invernali è preferibile che non scendano sotto i 7° C. Se le temperature scendono intorno a questi valori, spostatela in un luogo più caldo e luminoso. Sono piante che amano l’aria per cui date loro aria fresca soprattutto d’estate sistemandole vicino ad una finestra aperta.
Durante il periodo autunno-invernale le irrigazioni dell’echeveria perla di Norimberga vanno sensibilmente ridotte e se le temperature si abbassano, diminuirle sempre di più. La pianta di echeveria come tutte le piante, ha necessità di essere rinvasata periodicamente, in primavera, se le radici hanno occupato tutto lo spazio a loro disposizione. Per il rinvaso utilizzate una composta specifica per cactaceae alla quale unite sabbia grossolana o perlite nella misura di 2:1 (2 parti di composta per 1 parte di sabbia o perlite). Sistemare nel foro di drenaggio dei pezzi di coccio in modo che la terra o le radici non ostruiscano il foro di drenaggio in quando i ristagni idrici sono letali per questa pianta.
16 risposte
Io ne ho alcune in balcone.
Questo blog mette allegria.
La natura e’ stupenda.
La natura e’ viva, respira.
Ha un ritmo tutto suo.
Sta a noi scoprirlo.
Grazie per le belle parole!
Grazie a te, Francesco!
Io ne ho alcune in balcone.
Questo blog mette allegria.
La natura e’ stupenda.
La natura e’ viva, respira.
Ha un ritmo tutto suo.
Sta a noi scoprirlo.
Grazie per le belle parole!
Grazie a te, Francesco!
Complimenti hai fatto un ottimo acquisto, anch’io sono appassionato di questa meravigliosa succulenta.. ormai ha un anno ed è cresciuta quasi il triplo dell’altezza originaria, però devo dire che la sua sfumatura rosa si è attenuata parecchio col tempo, non so perché; perciò ti volevo chiedere se per caso le foglie più vecchie tolgono linfa alle giovani e quindi anche il colore, ne sai qualcosa?
salve, nella mia pianta le foglie vecchie cadono e per il colore intenso ci vuole tanto sole: il mio esemplare è esposto a sud.
Complimenti hai fatto un ottimo acquisto, anch’io sono appassionato di questa meravigliosa succulenta.. ormai ha un anno ed è cresciuta quasi il triplo dell’altezza originaria, però devo dire che la sua sfumatura rosa si è attenuata parecchio col tempo, non so perché; perciò ti volevo chiedere se per caso le foglie più vecchie tolgono linfa alle giovani e quindi anche il colore, ne sai qualcosa?
salve, nella mia pianta le foglie vecchie cadono e per il colore intenso ci vuole tanto sole: il mio esemplare è esposto a sud.
è una delle mie piante preferite! me ne hanno regalata una al mio compleanno, era grande quanto un mio pugno. adesso ha poco meno di dieci anni ed è alta mezzo metro e le infiorescenze sono lunghe almeno una spanna. Però ho una domanda: è normale che sia così alta? sembra un albero, e il tronco purtroppo non la regge più, è tutto storto e dobbiamo tenerla su con bastoni di plastica. So che dovrei travasarla ma al momento non possiamo 🙁 la mia domanda era quindi, quando cresce, diventa alta? o è una pianta serpeggiante da cortile? Ci sono molto affezionato e vorrei tenerla al meglio!
Ciao Donnie, il portamento non è strisciante e complimenti per la longevità della pianta.
Ti consiglio di rinvasarla, così avrà maggiore stabilità.
Saluti
Buongiorno, ne ho una anch’io. Vorrei sapere se cresce soltanto o si riproduce facendo “figli”nello stesso vaso. Grazie
Si riproduce per talea oppure appoggiando una foglia sul terriccio umido.
Saluti!
Sono piante incredibili, sopportano il terreno quasi desertico, ma se trovano un terreno fertile e umido si gonfiano come un elefante diventando enormi, ma dopo se vuoi rivive da crisi idrica e riprende i suoi liquidi, fino a lasciare cadere le sue foglie essicate se serve.
Sono davvero incredibili!