La natura mi stupisce sempre! Stavo osservando un bancarella di piante succulente a Murabilia (Lucca) e mi sono chiesto cosa ci facesse lì l’edera, con mia sorpresa il rivenditore mi ha detto che si trattava di un senecio! Non ho resistito e l’ho presa subito, quando fiorisce nascono delle piccole margherite bianche. Vi mostro le fotografie del mio esemplare (l’immagine della fioritura l’ho presa in rete) e di seguito alcuni consigli per le cure. Buona giornata, Francesco Diliddo
Consigli per le cure del senecio macroglossus
Il senecio macroglossus è una pianta della famiglia selle Asteracee originaria dell’Africa australe, ma si è adattata molto bene al nostro clima mediterraneo.
Predilige un’ esposizione in pieno sole ma sopporta bene anche la leggera ombra. Resiste anche a temperature basse ma in questo caso tenderà a perdere le foglie ritornando a vegetare con il rialzo delle temperature. E’ una pianta molto rustica che si adatta a ogni tipo di terreno purché ben drenato.
Può essere coltivata in vaso sia come rampicante mettendo una grata, oppure come ricadente. I suoi rami possono raggiungere anche i due metri di lunghezza e tutte le sue parti sono tossiche. Nel periodo estivo si annaffia quando il terreno è completamente asciutto. Nei periodi più freschi diminuirle fino a sospenderle durante l’inverno.
La concimazione per il senecio macroglossus è consigliabile in primavera e durante la fioritura una volta ogni quindici giorni con un concime liquido per piante fiorite diluito nell’acqua di annaffiatura. Si riproduce per talea in primavera ed in autunno.
Vero, non si finisce mai d’imparare!
😃😄😃