Il genere hoya (fiori di cera), scoperto per caso, non ha mai attirato la mia attenzione ed ho poca esperienza. Mi hanno regalato (qualche anno fa) la classica hoya carnosa, super resistente da esterno e forse le ho dato sempre troppe attenzioni e curata come piante delicata, invece è rustica e sta bene sul balcone, esposta all’ombra.
Dopo molteplici tentativi con la h. carnosa ci ho rinunciato, fino a quando l’ho messa sul balcone in esterno all’ombra ed ora sta benone. Un anno e mezzo fa ho preso (molto per caso e curiosità) la mia reginetta, la hoya dennisii che si è ambientata benissimo con una splendida fioritura continua. Ho pubblicato la fotografia della fioritura sulla pagina facebook, che ha riscosso molto successo, e ho scoperto che è una specie introvabile, molto ricercata dai collezionisti. Mi ha scritto l’esperta Valeria Pozzessere, a novembre 2018, e le ho promesso in regalo due talee (spedite a marzo) e lei gentilissima ha ricambiato il dono con ben 4 specie diverse, avviando di fatto la mia mini collezione. Tre talee già radicate (un regalone!) hoya bella, h. chouke e h. princess e una da far radicare la h. pubicalyx, con la tecnica della semi idrocoltura.
Vi mostro le fotografie e appena posso metterò in vaso la h. pubicalyx radicata e ringrazio Valeria per i preziosissimi consigli. Buona Festa della Repubblica, Francesco Diliddo
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Francesco che gioia! non mi aspettavo di ricevere dei complimenti così belli.E’ stata una gradita sorpresa, grazie.
Grazie!