Hippeastrum.
Hippeastrum.

Quando ho traslocato nel 2015 nell’attuale casa col balcone, ho trovato un vaso con dei bulbi di hippeastrum (link del sito per i consigli) che hanno regalato fioriture spettacolari per anni, poi in lo scorso anno sono marciti tutti improvvisamente nonostante un inverno poco piovoso. Sinceramente non ho mai creduto nella tecnica della “forzatura dei bulbi” in quanto poco innaturale, ma quando al mercato ho trovato questo bulbo non ho resistito. L’etichetta ha attirato la mia attenzione in quanto presentava un amaryllis nell’immagine mentre era scritto hippeastrum ed ero curioso di sapere cosa sarebbe spuntato!
Di seguito vi spiego la tecnica della forzatura dei bulbi in inverno e vi mostro le fasi della fioritura. Buona giornata, Francesco Diliddo

Forzare i bulbi: come farli fiorire in inverno.

La forzatura dei bulbi autunnali con fioritura in primavera è un’operazione molto semplice con cui è possibile ottenere in casa piante fiorite in inverno e anticipare le fioriture di aprile.
In passato questa tecnica utilizzava solo i giacinti, poi sono arrivati i narcisi, i tulipani, gli amaryllis e gli hippeastrum. Per forzare i bulbi basta organizzarsi per tempo in quanto bisogna “vernalizzarli”, utilizzando l’interruttore naturale del bulbo. La vernalizzazione altro non è che un periodo trascorso al freddo misurato in gradi e in tempo per ottenere un’efficace attivazione dei bulbi.
Ogni specie ha esigenze particolari, collegate anche alla dimensione e all’origine della bulbosa, ma la regola generale insegna che sono necessari quaranta giorni a una temperatura da frigorifero (intorno ai 4 °C).
Le tecniche per la vernalizzazione sono due: quella in vaso, solo per chi ha programmato per tempo l’idea di forzare i bulbi, e quella in frigorifero, utilizzata di solito dai ritardatari.
In vaso: i bulbi si piantano in vaso da metà ottobre e si pongono in un luogo freddo, con temperature al di sotto dei 7 °C, dove resteranno due mesi. Si possono tenere i vasi anche all’aperto durante il periodo invernale aggiungendo del terriccio di protezione se i germogli iniziano a uscire dal terreno e le temperature notturne sono sotto lo zero.
In frigorifero: si pongono nel reparto delle verdure che è quello più freddo trovandosi sul fondo (temperatura stimata intorno ai 4 °C) ben chiusi dentro un sacchetto di carta da pane, a sua volta chiuso dentro una busta di plastica. Il sacchetto di plastica impedisce ai bulbi di disidratarsi, quello di carta assorbirà l’eventuale condensa. Dopo un mese di freddo, ma possono bastare anche solo due settimane, sono pronti per essere piantati.
Dopo il periodo di vernalizzazione si portano i bulbi per sette-dieci giorni in un locale fresco e luminoso, non riscaldato, con temperature intorno ai 15 °C. A questo punto i bulbi forzati sono pronti per essere trasferiti in casa a temperatura primaverile, bagnati con regolarità per mantenere il terreno leggermente umido, ma non intriso. Le temperature invernali dentro le nostre case sono le stesse della primavera inoltrata e la loro azione sarà rapida sui bulbi che si risveglieranno in fretta.
Per forzare i bulbi in casa i vasi più indicati sono quelli in terracotta, profondi circa 15 cm, con un buon drenaggio sul fondo formato da tre centimetri di argilla espansa.
Il substrato si ottiene mescolando due parti di terriccio da piante da fiore di buona qualità con una di sabbia per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. Per la forzatura i bulbi occorrono locali luminosi, caldi, ma non troppo secchi e mai vicini ai termosifoni. La luce è molto importante e deve essere considerata per queste piante al pari di un vero e proprio nutriente; bisogna evitare il sole diretto nelle ore centrali della giornata e se il colore della vegetazione è chiaro vuol dire che la luce è insufficiente e bisogna spostare il vaso.
Dopo la fioritura quando tutti i fiori saranno appassiti, vanno tagliati e bisogna trasferire i vasi in un locale fresco e continuare a bagnarli e nutrirli fino a quando le foglie seccano da sole.
A questo punto si possono interrare in giardino dove aspetteranno fino alla prossima primavera. Forzare i bulbi è un’operazione faticosa per la pianta che raramente riesce a sopportare più di due cicli ed è bene dare loro modo di rigenerarsi nel terreno dove più lungo sarà il loro ciclo vegetativo.

Hippeastrum.
Hippeastrum.

4 risposte

  1. Una domanda: dopo aver firmato la fioritura il mio hippeastrum ha fatto foglie lunghe e verde pallidissimo. Devo tagliarle per fare in modo che ne crescano di più forti, oppure le lascio?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Subscribe to our newsletter

Sign up to receive updates, promotions, and sneak peaks of upcoming products. Plus 20% off your next order.

Promotion nulla vitae elit libero a pharetra augue