
Il metodo più semplice per riprodurre le nostre piante (consiglio il periodo tra marzo e aprile) è attraverso la talea. Basta spezzare un rametto, piantarlo in un piccolo vaso e tenere umido il terreno fino a quando la talea non avrà messo nuove radici. Sono tantissime le piante da riprodurre per talea i pelargonium, i gerani, i mesembriantemo, tutte le crassulacee (o succulente), le echeveria, i cactus e le euphorbie (piante grasse). Per queste ultime consiglio dei piccoli segreti per aver successo: appena tagliata la talea di un cactus si può spargere polvere di cannella (disinfettante naturale) sulla ferita e aiuterà la cicatrizzazione. Lasciamo tranquillamente la talea ad asciugare in un luogo riparato (anche per una settimana) e questa disidratazione stimolerà nuove radici. Caso a parte la riproduzione per talea delle euphorbie che hanno un lattice bianco (irritante e/o tossico) che è meglio non toccare, il rametto va fatto asciugare anche 10 giorni e la cicatrice deve essere completamente secca per evitare il marciume della talea (la polvere di cannella non serve). Per tutte le talee in generale bisogna togliete le foglie della parte che va interrata.
Vi mostro alcune fotografie e buona giornata, Francesco Diliddo.






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Grazie.
Questa della cannella mi era totalmente sconosciuta.
funziona davvero!