Borgo Plantarum si tiene in un piccolo borgo del ‘500, nascosto tra campi e prati presso Telarolo di Castellarano, in provincia di Reggio Emilia, il 27 e 28 aprile 2024.
Per la prima volta visiterò questo evento di giardinaggio e ringrazio Alex Mesini, scrittore per le principali riviste di giardinaggio italiane, per l’invito e l’ospitalità.
Si riapriranno infatti le porte del Borgo Antico Le Viole con un programma ricchissimo di attività per gli amanti del verde. A partecipare alla kermesse molte tra le immancabili realtà che, anno dopo anno, stupiscono i visitatori con selezioni sempre più particolari e adatte al clima che cambia, ma anche divertenti novità per chi ama il fascino delle rarità esotiche e orticole.
Tra le novità di questa nona edizione di Borgo Plantarum ci saranno i Giardini dimostrativi di Carlo Contesso che mostreranno soluzioni di grande effetto scenico legate ai temi della stagionalità e del clima in cambiamento.
Dopo il grande apprezzamento della scorsa edizione tornerà a Borgo Plantarum, Rifnik garden & plants, riconosciuto tra i migliori coltivatori al mondo di perenni rare. Immancabili e particolarmente amati dai frequentatori assidui della manifestazione i Giardini dell’Indaco con la loro sorprendente selezione di piante insolite, che quest’anno si arricchisce di composizioni di fiori secchi, le non convenzionali erbacee di Plantula coltivate con metodi naturali, i maestosi iris de L’insolito giardino e i pelargoni antichi di Green Ever After. Centroflora porterà all’edizione di primavera una selezione di piante adatte al giardino arido, per accontentare chi desidera un angolo verde ricco di bellezza ma ad alto tasso di sostenibilità. Le meravigliose varietà di Elisa Piante Acquatiche sono adatte anche a spazi piccoli, a balconi e terrazze. Confermati anche Le essenze di Lea, con salvie colorate e stravaganti phlomis e Alessandro Montemezzo con piante grasse di ogni forma e dimensione. Per chi ama il giardino romantico Fior di rosa con le sue rose antiche dal portamento e dalle fioriture più varie, il vivaio Rhododendron con vivaci azalee e imponenti rododendri e l’amatissimo vivaio Le Commande, con peonie, erbacee e arbustive di ogni sfumatura. Non mancheranno le ortensie antiche e da collezione, del vivaio fiorentino Borgioli Taddei, una delle novità di questa edizione. Per gli animi più anticonformisti non poteva mancare la sezione dedicata ad orticole, officinali e aromatiche de Il Melo Selvatico e Fatti i pomodori tuoi, per la prima volta a Borgo Plantarum con una divertente selezione di pomodori di ogni colore e dimensione. Il profumo degli agrumi sarà garantito dalla sempre stupefacente selezione dei vivai Ghellere mentre Veimaro proporrà un vivace mix di frutti di bosco e rose moderne. Prima volta a Borgo Plantarum per Zia Nina Flower Farm che con il suo progetto di floricoltura etica propone bulbi, sementi e piante antiche.
Durante la due giorni di Borgo Plantarum non mancheranno escursioni botaniche, presentazioni di libri, laboratori creativi ed esperienze per grandi e piccini: i laboratori di rilegatura di Calluna, i workshop per creare oggetti in fil di ferro a cura de Il Filo Logico e l’intreccio del giungo con Marco Pederzini, le ghirlande di Federica Rusciadelli e i fiori di carta di Lara Lorenzi, le lezioni di pittura con Sara Giuberti e i laboratori di Le Serre e Officine Natura Maestra. Per l’edizione primaverile si amplia anche la selezione di prodotti acquistati al borgo con miele, ortaggi, pasta e olii, biscotti e frutta da acquistare direttamente dai piccoli produttori locali selezionati. Non mancheranno gioielli, ceramiche, libri, prodotti cosmetici ed essenze artigianali a tema floreale.
Date e orari: sabato 27 e domenica 28 aprile 2024 dalle 9:00 alle 19:00.