L’Asparagus setaceus e le talee di Pelargonium peltatum variegato in fiore.

L’Asparagina plumosa è arrivata sul balcone nel mese di gennaio scorso e l’ho piantata, in una cassetta di terracotta sul balcone esposto a nord, insieme alla felce comune (Nephrolepis obliterata). Entrambe hanno sofferto le poche giornate fredde di febbraio, ma grazie alle piogge di questa primavera 2023 (che non dimenticheremo), che hanno reso le piante super rigogliose, anche loro sono esplose di bellezza. Inoltre nello stesso vaso, ho aggiunto due talee di Pelargonium peltatum variegato, che hanno attecchino e danno un tocco di colore, con i loro fiori, al verde intenso dell’asparagina e della felce. Di seguito vi scrivo i miei consigli per la cura dell’asparagina in vaso sul balcone e alcune curiosità. Buona giornata, Francesco Diliddo.

Curiosità e consigli per la coltivazione dell’Asparagus setaceus

L’Asparagus setaceus è una pianta appartenente alla famiglia delle Asparagaceae, originaria delle foreste dell’Africa sud-orientale ed è coltivata anche altrove come pianta ornamentale.
È detta anche Asparagina “plumosa” per la sua leggerezza simile ad una piuma ed è molto ultilizzata dai fioristi per le composizioni. In commercio si trova anche stabilizzata di diversi colori e due anni fa l’ho utilizzata per le mie decorazioni natalizie.
Crescendo in natura nel sottobosco della foresta africana, si intuisce subito che è una pianta da ombra, che non tollera le basse temperature ed è perfetta per essere coltivata in casa.
Personalmente avendo un balcone a nord ombroso ho preferito coltivarla in esterno, in quanto il clima a Pisa è davvero molto mite, e sicuramente ha più umidità sul terrazzo (affacciato sul fiume Arno) che in casa.
L’Asparagus setaceus ha bisogno di una buona umidità ambientale e che il terriccio non asciughi mai completamente, quindi sempre umido e mai inzuppato. L’asparagina ha bisogno di tanta luce per crescere rigogliosa evitando i raggi diretti del sole. Se le foglie nuove restano pallide significa che la luce è scarsa e bisogna avvicinare la pianta ad una finestra.
La temperatura del suo habitat in natura è compresa tra i 13 e i 28° C e in estate quando le massime superano i 30° C le foglie potrebbero curvarsi verso il basso a causa dell’eccessiva traspirazione. Durante l’inverno sarebbe meglio trasferirla in casa o proteggerla dal freddo col tessuto non tessuto.
L’umidità ambientale è un fattore molto importante per l’Asparagus setaceus, specialmente durante i mesi caldi o quando è acceso il riscaldamento di casa. In inverno, per mantenere l’umidità più alta possibile, si possomo raggruppare le piante spostandole in stanza più umida della casa o utilizzando un umidificatore per piante.
Durante la primavera e l’estate è importante concimare l’Asparagus setaceus con fertilizzante per piante verdi, ogni due settimane, diluendo ulteriormente il concime rispetto alle indicazioni sulla confezione.
Il terriccio ideale deve avere una buona ritenzione idrica per permettere alle radici di avere sempre acqua a disposizione e allo stesso tempo dev’essere anche soffice e leggero: possiamo aggiungere al terriccio universale 1/5 di perlite per migliorarne il drenaggio.
La propagazione dell’Asparagus plumosus è davvero facile (all’inizio della primavera) attraverso la divisione del panetto di terra in due o tre porzioni, semplicemente staccandole con le mani e rinvasandole in nuovi vasi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Subscribe to our newsletter

Sign up to receive updates, promotions, and sneak peaks of upcoming products. Plus 20% off your next order.

Promotion nulla vitae elit libero a pharetra augue