Un regalo molto gradito della mia amica Elena! Ha diviso le sue piante di Clivia miniata che col tempo riempiono il vaso di radici e mi ha omaggiato dei bulbi. Ieri li ho piantati e stanno benone come potete vedere dalla foto. Vi scrivo alcuni consigli sulle cure e buon fine settimana, Francesco Diliddo
Curiosità e consigli per le cure della Clivia miniata
Originaria dell’Africa meridionale è una pianta erbacea sempreverde, che produce un buon apparato radicale, da cui si eleva un ciuffo di grandi foglie a nastro di colore verde scuro, lucide e coriacee; in primavera tra le foglie la Clivia miniata produce un alto fusto carnoso, che porta un infiorescenza ad ombrello costituita da ampi fiori di colore arancio vivace; esistono varietà con fiori gialli, bianchi e rossi. Le clivie si coltivano come piante da appartamento, perché essendo sempreverdi le grandi foglie perdurano per tutto l’arco dell’anno; la fioritura avviene tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, e dura qualche settimana. La Clivia miniata col clima mite pisano si può tenere sul balcone tutto l’anno e prediligendo l’ombra l’ho sistemata nel balcone a nordovest, dove arriva un pò di sole solo nel tardo pomeriggio.
Per il rinvaso si deve usare del buon terriccio di bosco, corteccia di pino di dimensioni medie miscelati a sabbia grossolana che facilita il drenaggio dell’acqua, fondamentale per le clivie che sviluppano un grande apparato radicale esaurendo rapidamente la terra del vaso. Tuttavia non necessita di frequenti rinvasi che si consigliano ogni due anni quando le radici non hanno più spazio disposizione. Il vaso non deve essere troppo grande, al massimo 20 centimetri di diametro. La Clivia miniata preferisce la luce ma non il sole diretto. Un buon metodo per comprendere la necessità di luce della pianta è quello di regolarsi con la disposizione delle foglie: più sono disposte verticalmente, più la pianta necessita di luce. Va annaffiata abbondantemente dal periodo primaverile fino a quello autunnale. Il terriccio deve rimanere costantemente umido ma occorre evitare i ristagni idrici nel sottovaso. Durante i mesi invernali la clivia va annaffiata con moderazione, in questo periodo occorre limitarsi a mantenere il terriccio appena umido. Quando si annaffia bisogna prestare particolare attenzione a non lasciare residui di acqua nella parte centrale della rosetta di foglie e le foglie vanno nebulizzate regolarmente e per mantenere l’ambiente umido.
2 risposte
Ciao Francesco, bella questa Clivia che ti è stata regalata. Buona giornata!
grazie!