Nerine bowdenii ‘Pearl Of Cherry’.

La scorsa primavera ho deciso di coltivare per la prima volta le Nerine bowdenii, per la loro incantevole fioritura nel tardo autunno. I fiori, molto duraturi, sono arrivati a fine ottobre e nonostante le tempeste di vento e pioggia, le allerta meteo hanno donato un tocco di colore nelle attuali giornate grigie di fine autunno. Sono piante bulbose ottime per la coltivazione in vaso come tutte le Amaryllidaceae: i narcisi, gli hippeastrum, gli Amaryllis, l’Allium e le Zephyranthes carinata (sono alcune bulbose di questa grande famiglia botanica che coltivo).
Per il suo colore rosso intenso ho scelto la Nerine bowdenii ‘Pearl Of Cherry’ davvero graziosa. Di seguito vi scrivo alcuni consigli per le cure, con gli scatti di questi giorni di novembre. Buona giornata, Francesco Diliddo.

Curiosità e consigli per la coltivazione delle Nerine bowdenii

La Nerine bowdenii è una specie di pianta bulbosa da fiore, appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae, originaria del Sud Africa. È un bulbo erbaceo perenne, che cresce fino a 45 centimetri di altezza e questa specie è la più rustica tra quelle in commercio.
Le Nerine sono bulbose dalla lunga fioritura autunnale, ottime per abbellire le aiuole o grandi vasi. Le foglie nastriformi emergono già dopo la messa a dimora in primavera, crescono durante l’estate e generalmente anche durante la fioritura. Esse devono ricevere periodicamente abbondanti annaffiature, intervallate da brevi periodi di quasi completa siccità. È importante nutrire le piante ogni due settimane con una debole soluzione di fertilizzante liquido per piante fiorite (ricco di potassio).
I bulbi di Nerine bowdenii devono essere piantati con la loro estremità superiore appena sotto il livello del suolo in vaso, mentre in piena terra essi devono essere coperti da 8-10 centimetri di terriccio. Le piante in piena terra resistono bene nelle zone dagli inverni miti e in caso contrario è consigliato di dissotterrare i bulbi in tardo autunno oppure piantarli più profondi di quanto suggerito ed applicare un’efficiente pacciamatura.
Le Nerine bowdenii generano un cespuglio composto da lunghe foglie verdi nastriformi da cui spiccano lunghi steli che genereranno 5/6 fiori ciascuno che sono raccolti in grappoli e hanno petali nastriformi con margini ondulati.
Le tonalità dei fiori delle Nerine vanno dal bianco al rosso scuro e in particolare le Nerine bowdenii sono tra le più profumate.
Le Nerine bowdenii ‘Pearl Of Cherry’ hanno bisogno di una esposizione soleggiata, ma al riparo dai forti venti che potrebbero piegare gli alti steli fioriti; anche la forte pioggia può danneggiare i fiori delicati.
Per la coltivazione in vaso è importante garantire un ottimo drenaggio, sistemando sul fondo del contenitore uno strato di argilla espansa per migliorare il drenaggio: il bulbo non va interrato troppo a fondo e va ricoperto con uno strato di terra pari alla sua altezza. Dopo la messa a dimora dei bulbi di Nerine bowdenii consiglio di irrigare con regolarità il terreno finché non saranno spuntate le piante. È importante mantenere il terriccio umido e mai inzuppato, evitando i ristagni idrici nel sottovaso.
In giardino la pianta si giova delle piogge e della possibilità di trovare umidità nel sottosuolo, quindi bisogna irrigare in caso di lunghi periodi senza pioggia e in estate durante le settimane più calde.
Al termine della fioritura della Nerine bowdenii, in inverno, gli steli e le foglie tendono ad appassire e seccare. È il ciclo naturale della pianta che quando arriva il freddo, tende a spostare le energie nel bulbo, in attesa della prossima fioritura.

Nerine bowdenii ‘Pearl Of Cherry’, novembre 2023.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Subscribe to our newsletter

Sign up to receive updates, promotions, and sneak peaks of upcoming products. Plus 20% off your next order.

Promotion nulla vitae elit libero a pharetra augue