Il Cereus forbesii è un bellissimo regalo da San Giovanni Valdarno di un’amica di famiglia, arrivato sul balcone nel mese di gennaio 2015. Il rinvaso a marzo è stato problematico ma ce l’ho fatta e non aveva molta stabilità; infatti l’ex proprietaria lo teneva appoggiato al muro in quanto troppo pesante rispetto al vaso. L’esemplare è alto 175 centimetri, molto pesante ed è stata un’impresa portarlo da Firenze a Pisa in macchina e poi salirlo al quarto piano, senza ascensore, sul mio balcone! Dopo il rinvaso l’ho legato per tre mesi (in attesa che le nuove radici gli dessero stabilità) ed ora finalmente l’ho slegato. Buon fine settimana, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per le cure del cereus forbesii.
Il Cereus forbesii è originario del Sudamerica ed è facili da coltivare, bisogna fare attenzione solo alle gelate. Non tollerano infatti temperature sotto i -2° C. Hanno bisogno di un miscuglio di terreno ben drenato. Acqua regolarmente in estate, ma lasciare asciugare completamente prima di annaffiare nuovamente. Durante i mesi invernali dovrebbero esser tenuti all’asciutto. Esposizione in pieno sole. Crescono rapidamente e hanno bisogno di molto spazio per le loro radici e il rinvaso va effettuato ogni due anni.
