Un cactus da collezione molto particolare che assomiglia ad un piccolo abete, chiamato anche “Blue Candle Cactus” con il caratteristico color verde-azzurro del fusto.
Il Myrtillocactus Geometrizans cv. Fukurokuryuzinboku è un ibrido di origine giapponese molto ricercato fra tutti gli appassionati del settore che deriva dal Myrtillocactus Geometrizans.
Il dono molto apprezzato mi è arrivato dalla Sicilia, grazie alla collaborazione con La boutique del verde, da un rivenditore di splendide succulente e cactus. Se volte usufruire dello sconto del 20% su tutto il catalogo utilizzate questo link al sito e inserite il codice “BalconeFiorito”.
Le cure per questo cactus somo le stesse del Myrtillocactus geometrizans che condivido di seguito. Buone feste, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per le cure del Myrtillocactus geometrizans
Il Myrtillocactus geometrizans cv Fukurokuryuzinboku è anche chiamato comunemente “Titty cactus” o “Breast cactus” (cactus mammella) per la caratteristica presenza sul fusto di tubercoli prominenti, similari al seno femminile. Il Myrtillocactus Geometrizans cv. Fukurokuryuzinboku gradisce posizioni molto luminose, possibilmente alla luce diretta del sole e richiede annaffiature non abbondanti, attendendo che il terriccio si asciughi tra un annaffiatura e l’altra; è importante interrompere completamente la somministrazione d’acqua durante l’inverno. Sono cactus resistenti, facili, vivono bene in piena terra, l’importante è assicurarsi che le temperature non scendano sotto i 4° C, tuttavia prediligono che le temperature nelle ore notturne non scendano sotto 10° C. Il terriccio deve essere sabbioso e molto ben drenato. Per permettere una buona crescita della pianta è opportuno rinvasarla ogni due anni, o comunque quando le radici riempiono completamente il vaso. Le talee si possono effettuare a metà estate, lasciando asciugare la ferita per un paio di giorni, prima di porre le talee in un miscuglio di terriccio per cactus e sabbia in parti uguali.
Se riceve eccessive quantità d’acqua, o il terreno non è abbastanza leggero e drenato, può soffrire di marciume radicale; talvolta afidi e cocciniglie possono causare un rallentamento della crescita della pianta.
