Il mio primo geranio profumatissimo che sta regalando una generosa fioritura all’ombra dell’Hydrangea paniculata (ortensia resistente al sole). Ho piantato la piccola meraviglia del Geranium x cantabrigiense ‘Karmina’ (x significa ibrido tra specie diverse all’interno dello stesso genere, detti ‘ibridi interspecifici’) come copri suolo alla base dell’ortensia nel vaso modello Roma di Bama. L’ibrido che sopporta l’ombra e resiste all’aridità è frutto dell’ibridazione tra il Geranium dalmaticum e il G. macrorrhizum (geranio odoroso). Questo è il vero geranio e non il pelargonium che viene chiamato erroneamente in questo modo. Come di consueto pubblico le foto scattate sul balcone e condivido i miei consigli di coltivazione. Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione del Geranium cantabrigiense ‘Karmina’
Il Geranium cantabrigiense ‘Karmina’ è anche chiamato ‘geranio di Cambridge’: un’affascinante pianta vivace coprisuolo dalle foglie persistenti e dall’incantevole fioritura rosa malva. Una pianta perenne rustica facilissima da coltivare che cresce in tutti i tipi di terreno e si adatta a tutte le esposizioni: si presta benissimo per la coltivazione in piena terra, in bordure ed aiuole, davanti ad arbusti e rose, cosí come in vaso alla base di piccoli arbusti come ho fatto nella mia composizione.
Il Geranium cantabrigiense ‘Karmina’ produce foglie verde brillante, dal profumo aromatico, e in primavera piccoli fiori raggruppati in cima agli steli sottili.
La belle foglie palmate talvolta assumono intense colorazioni dai toni caldi in autunno e inverno.
È un’eccellente pianta coprisuolo che si propaga progressivamente grazie ai suoi rizomi fino a formare tappeti persistenti molto decorativi di circa 20-25 centimetri di altezza.
Questo geranio richiede un terriccio fresco, ben drenato ed è ottimo anche per il giardino roccioso: il Geranium cantabrigiense ‘Karmina’, coltivato in giardino come coprisuolo, costituisce una bella tela di fondo per i bulbi autunnali con fioritura primaverile come narcisi e iris. Si abbina in composizione con la pervinca minore, la nepeta, la bergenia, le heuchere e le graminacee.
