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Helichrysum ‘Silver moon‘ in fiore nel mese di giugno 2024.

Questa pianta è stata difficile da identificare, ma non appena è arrivata la fioritura è stato facile nominarla scientificamente. L’ho presa l’inverno scorso nella composizione “Inverno magico” di Proven Winners insieme all’Heuchera micrantha e la graminacea Imperata Red Baron che stanno benissimo. Molto decorativa tutto l’anno col suo portamento ricadente e la riduco regolarmente per mantenere una forma compatta. La coltivo sul balcone esposto ad ovest, leggermente protetta dal muretto esterno e annaffio la composizione due volte a settimana. Di seguito condivido i consigli per le cure e le curiosità dell’Helichrysum cymosum. Buona giornata, Francesco Diliddo.

Curiosità e consigli per le cure dell’Helichrysum ‘Silver moon

Il nome Helichrysum deriva dal greco “hélios” sole e da “chrysós” oro in riferimento al colore giallo dorato dei fiori di molte specie appartenenti a questo genere mentre cymosum dal greco “cyma” frutto, stelo, gambo che significa dotato di un’infiorescenza a cima.
La pianta perenne e davvero rustica appartiene alla famiglia botanica delle Asteraceae ed è originaria del Sudafrica. Sono piante striscianti a crescita rapida che vengono utilizzate per bordure, per giardini di erbe aromatiche, per coprire aree asciutte dei giardini, in vasi per balconi e terrazzi e anche per giardini sul mare a causa della loro resistenza alla salinità; sono facili da coltivare e resistenti a parassiti e malattie.
L’Helichrysum ‘Silver moon‘ a pieno sviluppo non supera i 50 centimetri d’altezza, mentre può espandersi in larghezza anche fino a 1,5 metri. Lignificato e fittamente ramificato alla base, presenta sottili fusti dal portamento strisciante che, orientandosi in ogni direzione e ramificandosi ulteriormente, conferiscono alla pianta una soffice, folta forma pulvinata; sui rami si innestano numerose piccole foglie, alterne e rotondeggianti, dall’accattivante colore grigio-argenteo, legato alla presenza di una microscopica peluria, un caratteristico tomento che si estende a rivestire anche i fusti. Tra la tarda primavera e metà estate, dall’apice di molti rami si ergono lunghi peduncoli coronati da piccole, raccolte infiorescenze di forma emisferica, formate da minuscoli fiori gialli. Richiedono un’esposizione in pieno sole e si adattano ai terreni poveri ma ben drenati.

I fiori dell’Helichrysum cymosum.
La composizione con l’Helichrysum cymosum, l’Heuchera micrantha, l’Imperata Red Baron e il Pennisetum.

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