
Ultimissimo acquisto del 2020 per la collezione delle crassulacee: finalmente ho trovato una echeveria con le foglie dai margini arricciati e proprio sotto casa è stato inaugurato un negozio di cactus molto ben fornito, insomma ho le tentazioni vicino il balcone!
Nell’ultimo mese ha piovuto tantissimo a Pisa con diverse grandinate e molte piante succulente sono state rovinate dal maltempo. Dopo le prime tre settimane di pioggia continua ho realizzato delle protezioni (che permettono comunque l’areazione) per le crassulacee che non posso spostare e vi mostro le foto.


In primavera rinnoverò alcune succulente molto rovinate dal maltempo e di seguito vi scrivo alcuni consigli per l’ultima arrivata.
Buona giornata, Francesco Diliddo
Consigli per le cure dell’echeveria shaviana
È una pianta succulenta di origine Americana caratterizzata da foglie di colore grigio, carnose, grandi e arricciate ai margini.
L’Echeveria shaviana nonostante sia una succulenta, non va trascurata per farla crescere al meglio: può essere coltivata in casa in luoghi luminosi e soleggiati non a contatto diretto con i raggi solari, dannosi per le foglie. La pianta va innaffiata quando il terreno è completamente secco, evitando di bagnare le foglie. Ogni due anni in primavera si può procedere con il rinvaso sostituendo anche il terreno con la composta per cactacee mista a sabbia per migliorarne il drenaggio. La prima annaffiatura va effettuata dopo una settimana per far cicatrizzare le radici e va effettuata per immersione. Ogni due settimane, dalla primavera all’estate, si consiglia di concimare con del fertilizzante liquido diluito in acqua.

