Sin da adolescente ho avuto la passione per il giardinaggio. Avevo 15 anni quando cominciai a creare aiuole nel giardino pugliese della nostra casa in campagna, in Contrada Marrella, vicino Borgo Tressanti nell’agro di Cerignola (il terzo in Italia per estensione). Nella casa, costruita negli anni ’50, ha vissuto la famiglia di mio padre per circa vent’anni. Siamo tutti molto legati a quest’abitazione, la chiamiamo con affetto la “casetta”, ma in realtà è molto grande in quanto ci abitavano nove persone. Durante la mia infanzia, nei mesi estivi ci trasferivamo lì a vivere ed ho moltissimi ricordi indimenticabili.
Ritornando ad oggi, quando si avvicinano le vacanze pasquali, per me è l’occasione perfetta per tornare in Puglia e sistemare il mio giardino pugliese, dopo l’inverno, per il grande pranzo di famiglia di Pasquetta ed io mi occupo principalmente di ripulire la aiuole. Ci sono piante che hanno oltre vent’anni che ho piantato durante la mia adolescenza. Tra le tante c’è la yucca (alta oltre 4 metri) e le aiuole con le cactacee che sono sopravvissute a 30 centimetri di neve (lo scorso rigido inverno) e sono piantate in piena terra. Ci sono i mandorli piantati da mio nonno Francesco negli anni ’60 e l’antico pozzo, che forniva l’acqua all’abitazione con moltissimi cactus in vaso.
Vi mostro alcune fotografie, anche col confronto prima e dopo. Saluti dalla Puglia, Francesco Diliddo
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Complimenti!
Grazie per aver condiviso questi tuoi personali ricordi.