Giardino Botanico di Funchal, le Monstera deliciosa crescono ovunque.

L’isola giardino indimenticabile col suo clima subtropicale (dal meteo che cambia velocemente), ha una temperatura media annua che oscilla tra i 18° e i 25° C.
Madeira è la destinazione per eccellenza degli amanti della natura, delle piante e in ogni angolo di strada si vendono fiori, semi e bulbi: naturalmente non sono tornato a mani vuote!
Ci sono stato dal 6 al 12 aprile 2023, con un clima primaverile i primi tre giorni, poi estate improvvisa con 29 gradi il giorno di Pasquetta e ho preso il primo sole della stagione in spiaggia.
La cura del verde pubblico è importantissima per l’amministrazione dell’isola portoghese e questo dovrebbe essere di esempio per tutti i paesi che si dichiarano civili: la cura dei parchi pubblici crea quella bellezza e armonia che piace a tutti e non solo agli appassionati di giardinaggio.
La prima tappa è stata al Giardino Botanico di Funchal (capitale dell’isola) un paradiso terrestre con incredibili collezioni per tutti i gusti.
Anche i parchi pubblici della città sono curatissimi come il Parco di Santa Catarina adagiato su una scogliera del lungomare, il Giardino municipale ricchissimo di piante annuali di tutti i tipi e il Giardino dell’ospizio Principessa D. Maria Amélia, incantevole per gli alberi maestosi.
La parte settentrionale dell’isola ha un clima atlantico con una fitta nebbia che ricopre la “foresta di lauri”, caratterizzata da latifoglie sempreverdi, con foglie lucide ed allungate, appartenenti alla famiglia dell’alloro. È una tipologia di foresta sempreverde tropicale che si trova in aree con elevata umidità e temperature stabilmente calde, tipica ad esempio delle isole della Macaronesia: un nome collettivo moderno utilizzato per indicare diversi arcipelaghi dell’oceano Atlantico settentrionale situati al largo delle coste africane come le Canarie, le Azzorre, Madeira e Capo Verde. I boschi di Laurisilva sono stati decretati siti patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e quella di Madeira sono quelli meglio conservati.
In tutta l’isola c’è un sistema di canalizzazione che raccoglie l’acqua piovana dalle montagne per portarla a valle e utilizzarla per l’agricoltura e tenere vivo il grandissimo patrimonio del verde pubblico che ha reso celebre l’isola di Madeira. Come di consueto vi mostro una galleria fotografica di questa isola lussureggiante che porterò nel cuore, dove ho assaggiato per la prima volta il frutto del Philodendron che ha un sapore buonissimo tra ananas e banana. La frutta esotica dell’isola ha un sapore dolcissimo è ho provato per la prima volta anche il frutto dell’Annona cherimola. Buona giornata, Francesco Diliddo.

La frutta esotica al “Mercato dei lavoratori” con i frutti del Philodendron.
La Strelitzia, il simbolo di Madeira e quella tipica dell’isola ha il fiore bianco.
La Thumbergia grandiflora è utilizzata per coprire i muri dei giardini.
Gli “alberi dei tulipani africani” (Spathodea campanulata) decoravano le strade.
Alberi di Jacaranda ornavano le strade principali.
La Ravenala madagascariensis (palma del viaggiatore) appartiene alla famiglia delle strelitzie.
Giardino Botanico di Funchal: arte topiaria.
Fiori di Protea.
Echium candicans, fiore endemico dell’isola di Madeira.
Località Ribeiro frio: le tipiche canalizzazioni dell’isola.
La banane crescono nei giardini privati!
Amaryllis e Hippeastrum nelle aiuole del Giardino Municipale.

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