La Lantana camara è la regina indiscussa del giardino della casa in campagna in Puglia: fiorisce senza sosta dalla primavera all’autunno e nonostante le drastiche potature invernali di mio padre, raggiunge ogni anno i due metri di altezza! Una pianta perfetta per i giardini mediterranei, che è possibile coltivare anche negli spazi verdi vicino le spiagge per la sua resistenza alla salsedine. La pianta è stata riprodotta per talea da mio padre qualche anno fa ed ora ha occupato gran parte dell’aiuola, soffocando il rosmarino con la sua crescita velocissima. Di seguito pubblico le foto della pianta e alcuni consigli per le cure. Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione della Lantana camara.
È una specie di pianta originaria del Centro e Sud America che poi è stata introdotta nelle altre parti del mondo come pianta ornamentale. La Lantana camara è considerata una pianta invasiva in molte aree tropicali, in quanto i semi dispersi dagli uccelli portano le piante ovunque.
Una particolare caratteristica dei fiori è la colorazione che tende a scurirsi con il passare del tempo, passando dal bianco al giallo, fino al rosso, e per questo fenomeno la stessa infiorescenza presenta diverse tonalità.
La coltivazione della Lantana non presenta particolari difficoltà perché si tratta di un arbusto rustico, che consiglio di coltivare in piena terra.
Per quanto riguarda il terreno per la coltivazione sul balcone in vaso, consiglio il terriccio universale con dei cocci posizionati sul fondo per migliorare il drenaggio.
La lantana camara ha bisogno di luce intensa per fiorire e i vasi sul balcone e sul terrazzo stanno bene a mezz’ombra con una esposizione verso est o verso ovest.
La temperature minima sopportata è intorno ai 10° C, il che rende necessario ritirare i vasi al coperto in inverno, oppure possiamo proteggerla col tessuto non tessuto.
Richiede annaffiature abbondanti da aprile fino a ottobre che poi andranno diminuite in autunno e inverno (una volta a settimana va benissimo).
