Una piantina che non supera i 25 centimetri di altezza dai fiorellini blu col centro giallo, piccoli ma resistenti al vento. Ho preso il Sisyrinchium angustifolium a Lucca (Verdemura) da Valeria de “Il posto delle margherite” che produce personalmente tutte le piante, con grande amore e che mi consiglia sempre benissimo gli acquisti per il balcone.
Quando l’ho comprata mancavano due settimane alla fioritura, così l’ho messo a dimora nella cassetta dove erano piantati i bulbi di Sparaxis tricolor e l’effetto della fioritura insieme è stata ben combinata. Richiede molto sole, così l’ho sistemata sul balcone ad ovest: davvero una pianta di facilissima coltivazione che richiede poche cure. Di seguito vi scrivo i miei consigli per le cure e buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione del Sisyrinchium angustifolium
Il Sisyrinchium angustifolium è comunemente chiamato “erba dagli occhi azzurri” e appartiene alla famiglia delle Iridaceae. È una pianta erbacea perenne che cresce dai rizomi, originaria dei prati umidi e dei boschi aperti degli Stati Uniti orientali, dove è anche coltivata come ornamentale.
Questa piccola bulbosa ama il terreno normale, sciolto ed è anche adatta al giardino roccioso e come esposizione preferisce il sole: il suo periodo di fioritura è tra giugno e agosto. Se scegliete di coltivarla in giardino si può accostare in aiuola con Artemisia, Campanula, Dianthus, Nepeta, Saxifraga e Stachys.
Il Sisyrinchium angustifolium richiede poca acqua e nonostante la piccola cassetta da 50 centimentri e il vento costante sul balcone, l’annaffio una volta a settimana.
Se coltivata in piena terra (giardino o bordura) consiglio di irrigare solo nei periodi di prolungata siccità.
La pianta è resistente alle malattie e ho usato il terriccio universale mescolato con un terzo di terra di campo/giardino: è importante garantirle un buon drenaggio dell’acqua in eccesso se scegliamo di coltivarla in vaso. Per le concimazioni è sufficiente concimare all’inizio della primavera.
