I narcisi sono il simbolo della primavera, tra i primi fiori a ricordarci la fine dell’inverno, sono facilissimi da coltivare sia in giardino che in vaso sul balcone o terrazzo.
Li coltivo da sempre, per esempio cito i Narcisi ‘Sunlight sensation’ e ‘Rip Van Winkle’ per le fioriture incredibili.
Finalmente lo scorso autunno, per la prima volta ho piantato i Narcissus bulbocodium var. conspicuus che desideravo coltivare da qualche anno e devo dire che sono davvero generosissimi in quanto nascono più fiori dallo stesso bulbo. Una fioritura esplosiva che ho esaltato spostando il vaso accanto al Loropetalum chinense ‘Black Pearl’.
Gli amici pollici verdi mi dicono che bisogna ricomprare i piccoli bulbi ogni autunno (come i tulipani) in quanto non rifioriscono e vorrei verificare con la mia esperienza.
Di seguito condivido i miei consigli per la facile coltivazione e buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione del Narcissus bulbocodium
Il Narcissus bulbocodium var. conspicuus è originario di Gran Bretagna e Irlanda e appartiene alla famiglia botanica delle Amaryllidaceae.
I bulbi vanno piantati in autunno (ottobre-novembre) in terreni fertili, da acidi a neutri e ben drenati in giardino mentre per la coltivazione in vaso è sempre consigliato terriccio di ottima qualità. Come esposizione possono essere messi a dimora sia al sole che in leggere ombra, se non ricevono abbastanza sole, potrebbero non fiorire.
È davvero importante la profondità di impianto del Narcissus bulbocodium conspicuus: due volte e mezza rispetto alla grandezza del bulbo, con il germoglio rivolto verso l’alto.
Per lo spazio tra un bulbo e l’altro vanno posizionati in terra a una distanza doppia rispetto alla larghezza del bulbo, mentre in vaso possono essere messi più ravvicinati.
Dopo la messa a dimora i bulbi di Narcissus bulbocodium conspicuus vanno annaffiati sporadicamente in vaso, mentre in giardino basterà la pioggia; una volta spuntati vanno annaffiati con regolarità e dopo la fioritura si possono tagliare le corolle sfiorite, continuando ad annaffiare fino al riposo dei bulbi (inizio estate).
Il Narcissus bulbocodium conspicuus è nocivo se ingerito e irritante per la pelle, per questo è consigliato indossare guanti durante la manipolazione.
