Colocasia esculenta

Sul balcone a nord accanto al grande vaso con le Gloriosa (tuberose di origine africana, area tropicale) ho creato l’angolo delle piante tropicali accostando il Costus woodsonii, l’Heliconia Psittacorum e la Colocasia esculenta. Mi sono sempre piaciute queste piante originarie della fascia climatica equatoriale, la mia destinazione preferita durante i viaggi.
Ho preso la Colocasia esculenta a Murabilia (Lucca) lo scorso autunno che presentava una foglia particolarissima dalle venature blu scuro con zone di colore verde acido e tutte le foglie che sono nate successivamente sono di colore scuro tanto da sembrare la Colocasia ‘Black Magic’. Una pianta tenace acquatica, che richiede grandi spazi e tante concimazioni, che col freddo di gennaio ha perso le foglie, ma rinasceranno dal tubero in primavera. Di seguito condivido la mia esperienza di coltivazione per una piante che comunque rimane facile da curare.
Buona giornata, Francesco Diliddo.

Curiosità e consigli per le cure della Colocasia

Questa pianta acquatica è comunemente chiamata taro: nome è originario della Polinesia dove cresce nelle zone umide. È una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Aracee ed è originaria dell’Asia centro-meridionale. Presenta dei tuberi simili alla patata ed è comunemente coltivata per ricavare farina e amido. L’habitat naturale della Colocasia esculenta è molto piovoso e la temperatura media giornaliera supera i 21° C. Ama il clima caldo e umido e produce foglie più grandi se protette dal sole del pomeriggio. In giardino, nelle zone dal clima mite è perfetta per la coltivazione ai bordi di un laghetto.
La temperatura migliore per lo sviluppo corretto di questa pianta è tra i venti e i trenta gradi e comunque non deve mai scendere al di sotto dei dieci gradi per un periodo prolungato.
La Colocasia esculenta preferisce un terreno di tipo soffice e ricco di sostanza organica che deve essere costantemente umido. Durante le stagioni più calde bisogna annaffiarla abbondantemente mentre durante le stagioni più fredde, autunno e inverno, le annaffiature andranno diminuite, in caso di ambiente secco consiglio di nebulizzare le foglie con dell’acqua priva di calcare.
Per sviluppare le grandi foglie è ghiotta di concime che dovrà contenere, oltre all’azoto molto importante, anche tutti gli altri elementi indispensabili per un corretto e sano sviluppo, come fosforo, potassio e microelementi.
La moltiplicazione della Colocasia avviene per divisione dei rizomi all’inizio della stagione primaverile.