La Mirabilis jalapa chiamata comunemente “bella di notte” mi ricorda l’infanzia nella nostra casa in campagna in Puglia. Le notti d’agosto con l’aria profumata dai sui fiori e le tantissime falene attirate dal nettare tra le corolle che si aprono solo dopo il tramonto. Non poteva mancare sul mio balcone pisano e quest’anno ho una fioritura in super anticipo. Ecco la foto scattata ieri sera e poi i consigli pratici per la coltivazione. Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per le cure della Mirabilis jalapa.
È una pianta annuale, erbacea tuberosa originaria del Perù. Si presenta come un denso cespuglio eretto, molto ramificato, con grandi foglie verde scuro, lucide, con la base a forma di cuore.
In estate produce molti fiori profumati di colore giallo, rosso, rosa o bianco oppure bicolori; spesso su una stessa pianta sbocciano fiori di due colori diversi; i fiori si schiudono all’imbrunire. Produce moltissimi semi fertili, legnosi e neri. Le Mirabilis jalapa preferiscono le posizioni soleggiate, possibilmente in pieno sole, almeno per alcune ore della giornata. All’arrivo dei primi freddi la parte aerea della pianta tende a seccare e a scomparire completamente, i tuberi produrranno nuove piante l’anno successivo. Le piante necessitano di annaffiature frequenti, abbastanza abbondanti, da aprile a ottobre, soprattutto nei periodi più caldi dell’anno; lasciare asciugare il substrato tra un’annaffiatura e l’altra. Aggiungere del concime per piante da fiori all’acqua delle annaffiature ogni 15-20 giorni.
Non hanno grandi esigenze per quanto riguarda il terreno, crescono senza problemi in qualsiasi terra da giardino, preferendo i terreni sciolti, ben drenati e fertili. La moltiplicazione avviene per seme, si può praticare a partire da marzo in semenzaio, oppure da aprile direttamente a dimora.

3 risposte
Come è stupenda la bella di notte.
un profumo delicatissimo
Sì, vero. Avevo la bella di notte in giardino. E questo testo anche su Facebook? Così commento anche lì.