Ho desiderato l’Hibiscus coccineus per almeno tre anni, dopo che l’ho visto per la prima volta a Murabilia (Lucca) nel 2019. Comprai i semi su un sito e non sono mai arrivati, poi li ho riordinati lo scorso inverno e sono andati perduti (o mai spediti) al secondo tentativo. Fortunatamente l’amico pollice verde Gregorio mi ha spedito i semi lo scorso marzo e ho ottenuto ben 8 piante splendide che sono fiorite con grande mia gioia! Una pianta davvero vigorosa con foglie molto decorative e fiori di un colore rosso intenso che da un tocco esotico al balcone, anche se la pianta è originaria del nord America. Di seguito vi scrivo alcuni consigli per le cure e le curiosità legate a questa pianta.
Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione dell’Hibiscus coccineus.
Questo bellissimo ibisco appartiene alla famiglia botanica delle Malvacee ed è anche conosciuto come “stella del Texas” e “ibisco scarlatto”.
L’Hibiscus coccineus è una pianta erbacea arbustiva, che cresce nelle zone umide e paludose, di medie dimensioni costituita da grosse radici che formano cespi robusti.
Con l’esposizione in pieno sole (a sud) le piante si tingono di rosso uniformemente, dai piccioli delle foglie che per la loro forma palmata, ricordano quelle dell’Acero e della Cannabis.
La fioritura avviene nei mesi estivi tra luglio e agosto e gli enormi fiori sono formati da cinque petali di colore rosso scarlatto, geometricamente perfetti.
Durante l’inverno i fusti spogli diventano completamente legnosi sviluppando alla base del colletto nuove e delicate gemme che daranno vita a nuovi fusti a partire del mese di aprile.
È una pianta molto appariscente che può essere collocata in qualsiasi angolo del giardino o balcone e che si adatta perfettamente nell’acqua dello stagno ornamentale.
La pianta ha bisogno di molto sole e beve molta acqua infatti durante i giorni più caldi dell’estate annaffio ogni due giorni (pianta in vaso) mentre in piena terra (in giardino) può bastare una-due volte a settimana in base alla temperatura esterna.
Concimo regolarmente con un fertilizzante specifico per piante fiorite a base di fosforo e potassio. Con l’abbassamento delle temperature in autunno tutta la parte superiore morirà e bisogna tagliarla lasciando speroni di 3-4 centimetri dal livello del terreno e rinascerà la prossima primavera.
Consiglio dei vasi capienti per coltivarla sul balcone.
2 risposte
Spero che sia proprio questo il fiore della pianta che sta crescendo, da un seme che mi venne regalato!!
in bocca al lupo!