
La piccola talea di sedum morganianum ricevuta in dono per posta è arrivata malconcia, lo scorso anno, ma molto lentamente si è ripresa ed ecco la foto. Spero di vedere preso i fiori e per mostrarli a voi ho scaricato la foto dalla rete. Buona giornata, Francesco Diliddo
Curiosità e consigli per le cure del sedum morganianum.
È una pianta semplice da coltivare, possibilmente in un vaso pensile. Il sedum morganianum predilige l’esposizione al sole diretto e quando si superano i 20 gradi preferisce zone ventose. Da novembre a marzo (periodo di riposo) somministrare acqua solo quando serve, per evitare che le foglie avvizziscano, perchè questa pianta è in grado di sopravvivere con riserve di umidità, ma solo per brevi periodi. Durante la stagione estiva lasciare asciugare quasi tutto il terriccio prima di annaffiare di nuovo: concimare gli esemplare maturi due volte l’anno (all’inizio dell’estate e in tarda stagione). Rinvasare una volta ogni due anni quando le radici appaiono troppo costrette , ma solo se è necessario perchè è facile danneggiare gli steli e le foglie. Il terriccio deve essere grasso, con aggiunta di sabbia per orticultura (un quarto del volume totale). Il vaso deve essere profondo per fare attecchire le lunghe radici.

