
Domenica scorsa si è concluso l’evento dedicato al giardinaggio della città di Camaiore “È la via dell’orto”, dove ho avuto l’onore di far parte della giuria che ha giudicato gli “Orti creativi”. Il concorso, organizzato dall’amministrazione comunale, intende stimolare le riflessioni sul tema dell’orto e del giardino, favorendo nuovi approcci verso l’ambiente ed il paesaggio e sensibilizzando i cittadini alla sua tutela, in un’ottica di valorizzazione estetica e miglioramento della qualità della vita, del territorio e della città stessa.
I membri della giuria eravamo in quattro e oltre a me il professore e artista Carlo Cipollini, il curatore delle mostre di Murabilia e Verdemura Giuseppe Benedetti e l’assessore alla cultura del Comune di Camaiore, Gabriele Balbaccini. Abbiamo valutato la corrispondenza tra progetto e realizzazione, la qualità, l’armonia, l’equilibrio e la scelta del tema. Per il premio speciale dedicato alle scuole abbiamo premiato l’Istituto Tecnico Agrario Brancoli Busdraghi di Lucca (unica scuola partecipante a questa edizione) con l’installazione dal titolo “SosteniBEElità” con la seguente motivazione: “Pertinenza e coerenza nella scelta delle specie vegetali. La contestualizzazione e la fattibilità della proposta denotano un’immediata leggibilità”. Al secondo posto si è piazzato il lavoro dal titolo “Orto in corte” con questo commento: “Un’esempio concreto del riuso, del recupero, legato anche al paesaggio locale della corte”. Il vincitore dell’edizione 2022 del concorso sugli orti creativi è stato “The green building” che stimola la riflessione sul tema dell’orto e del giardino, favorendo un approccio verso l’ambiente e il paesaggio in una personale visione. Ci sono stati eventi per tutto il fine settimana (9 e 10 aprile) e il centro storico di Camaiore è stato allestito a tema con il grande impegno anche degli esercizi commerciali. Tra i fiori e le piante in vendita ho visto e fotografato, per la prima volta, la splendida Rosa Pink Lady Ruffles e la Goden Lady Ruffles (di colore giallo). In giuria ho potuto conoscere l’artista Carlo Cipollini, grande esperto e maestro di bonsai e ho avuto la grande fortuna di poter visitare il suo atelier col giardino ornati di splendidi bonsai e opere d’arte: il connubio perfetto della bellezza naturale con quella dell’ingegno artistico. Ringrazio Alex Mesini (l’ufficio stampa dell’evento), i gentilissimi assessori del comune della città e vi mostro alcuni scatti dell’evento.
Buona giornata, Francesco Diliddo.








