Per le festività natalizie 2022 ho deciso di realizzare una ghirlanda (da esterno) per decorare il balcone utilizzando gli elementi naturali raccolti dalle mie piante. Come base ho ripreso la ghirlanda con i tralci di vite che ho creato l’autunno dello scorso anno, raccogliendo i rami dal vigneto di famiglia in Puglia.
L’ho trovata un po’ rinsecchita naturalmente, ma perfetta da utilizzarsi come base di partenza.
Mi sono procurato un lungo ramo sintetico di abete e dopo varie ricerche l’ho trovato realizzato in PE e PVC dall’effetto molto realistico. Una scelta che ritengo ecologica dopo aver utilizzato per anni rami di abete naturale, ma che perdevano gli aghi e non sono riutilizzabili. Queste due basi potrò utilizzarle nei prossimi anni cambiando gli elementi naturali. Ho legato il tutto utilizzando un sottile fil di ferro ricoperto di plastica verde scuro e poi ho raccolto sul balcone dei rametti di Crassula pellucida marginalis variegata, Aeonium kiwi, Sedeveria letizia, l’Echeveria multicaulis e il Pennisetum (le spighe). Un tocco floreale l’ho inserito grazie al gambo fiorito dell’Echeveria linguas gentilmente donato.
I rami delle succulente in inverno possono durare oltre un mese senza acqua e terriccio, quindi si prestano benissimo allo scopo. Dopo una ventina di minuti di lavoro ho terminato la decorazione e spero che la ghirlanda per queste festività natalizie vi piaccia. Buona giornata, Francesco Diliddo.
