La Crassula capitella ‘Campfire‘ una nuova talea dal balcone pugliese di mia madre a cui ho regalato questa pianta a tre anni fa che è miracolosamente sopravvissuta alle incredibili gelate dell’inverno scorso e di quello precedente. Ad aprile scorso ho deciso di portare una piccola talea a Pisa sul mio balcone, per la collezione delle crassulacee. È cresciuta velocemente ambientandosi bene, ecco la foto e alcuni consigli per le cure. Buon sabato, Francesco Diliddo
Consigli per la cure della crassula capitella ‘Campfire‘
La Crassula capitella ‘Campfire‘ è originaria dell’Africa Meridionale, possiede foglie carnose di colore verde chiaro con tendenza al rosso luminoso. La Crassula capitella va esposta in zone molto luminose (balcone o terrazzo a sud) e durante la stagione fredda va riparata. Resiste bene anche in casa dove va irrigata ogni 15 giorni durante la stagione vegetativa. Nel periodo autunno-inverno (a partire da metà novembre e fino a metà marzo) le irrigazioni vanno sospese. Dalla primavera e per tutta l’estate concimare ogni 20-25 giorni. Una pianta davvero delicatissima e basta una goccia di acqua in più per farla marcire.
Il rinvaso è necessario periodicamente, in primavera, se le radici hanno occupato tutto lo spazio a loro disposizione. Prima di annaffiare attendere 5-6 giorni, per consentire alle ferite di cicatrizzarsi: utilizzare una composta specifica per succulente.