Una pianta grassa dalla crescita lentissima, con i suoi fiori microscopici che difficilmente si notano tra le spine, ma che produce i caratteristici fruttini rossi pieni di semi a fine estate. Il mio esemplare di Epithelantha micromeris ha 8 anni ed è rimasta di piccole dimensioni ma mi regala le caratteristiche bacche rosse tutti gli anni. Un cactus di facile coltivazione che in inverno riparo in serra fredda sul balcone. Di seguito i consigli per le cure. Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per le cure dell’Epithelantha micromeris.
L’Epithelantha micromeris è una pianta succulenta di forma globosa e di piccole dimensioni, presenta un’infinità i piccole areole irte di spine che ricoprono per intero il fusto. Produce fiori rossi che sbocciano sul suo apice nel periodo estivo. La pianta è originaria del nuovo mondo, nei territori desertici degli Stati Uniti, come il Texas, e nel Messico nord occidentale. Ha bisogno di stare in un luogo caldo e soleggiato, mai inferiore ai 10° C, in quanto la minima temperatura che riesce a sopportare è solamente di 8° C sopra lo zero. Il terreno da utilizzare è quello classico e le annaffiature devono essere abbondanti, una-due volte a settimana, da aprile a fine agosto. Concimare una volta al mese da maggio a settembre.
5 risposte
Attenzione agli errori quando si copia/incolla dal web …. L’Epithelantha non ha affatto fiori rossi … E possono sopportare benissimo temperature ben al di sotto allo 0°C … E non vanno molto innaffiate per mantenerle nella loro forma originale: dare troppa acqua infatti le snaturizza
Ok grazie per i consigli
Quando acquisto un nuovo esemplare mi affido al web… Per le piante che ho da molti anni racconto la mia esperienza
snaturalizza**
bella!