Un cactus raro, dalla fioritura spettacolare, arrivato in dono da Walter di GrassocceRLP e che potete avere con lo sconto del 20%, utilizzando il codice BalconeFiorito.
Ho sistemato la Sulcorebutia hertusii nella serra fredda per proteggerlo dalle piogge infatti resiste alle basse temperature solo se ha il pane di terra completamente asciutto: per molti cactus (non per tutti) l’inverno è un problema per la pioggia, ma non per il freddo e naturalmente mi riferisco alle zone dal clima mite. Di seguito vi scrivo alcuni consigli e curiosità per le cure di questo cactus.
Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione della Sulcorebutia hertusii
La Sulcorebutia hertusii cresce su pendii rocciosi nella regione di Chuquisaca, in Bolivia, ad una quota tra i 2200 e i 2750 metri sul livello del mare. Si distingue dalla Rebutia canigueralii subs. crispata per i piccoli corpi globosi quasi oscurati da spine pelose più lunghe, intrecciate, bianco avorio o giallastre, che sono flessibili e contorte.
La Sulcorebutia patriciae e Sulcorebutia gerosenilis sono pressoché identiche e non facilmente distingubili dalla Sulcorebutia hertusii, se non per la provenienza geografica.
Questi cactus, dalla crescita lenta, possono formare un grande cumulo di teste che crescono al livello del suolo.
Per la coltivazione alle nostre latitudini necessita di temperature miti e consiglio di metterlo al riparo quando le temperature invernali scendono al di sotto dello zero.
Richiede il tipico composto drenante per cactus, come terriccio di coltivazione, ricco di minerali, meglio ancora se viene aggiunta sulla superficie della sabbia, che contribuisce ad evitare il marciume.
Nei periodi caldi si consiglia di annaffiare con moderazione, a cadenza settimanale, mentre è necessario sospendere del tutto le annaffiature in inverno, poiché è una pianta molto sensibile al marciume.
La Sulcorebutia hertusii non necessita di frequenti concimazioni e sarà sufficiente diluire un fertilizzante specifico per cactus con l’acqua delle annaffiature, una volta all’anno.