Il mio primo esemplare di Euphorbia mammillaris variegata è arrivata nel 2015 ma poi dopo circa un anno è marcita, quindi il segreto (mia madre ha uno splendido esemplare in Puglia) è di non annaffiarla mai o molto raramente e assicurarle tanto sole con l’esposizione a sud. Nel 2020 ho preso un nuovo esemplare (quello in foto) e incrocio le dita. Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità è consigli per la difficile Euphorbia mammillaris variegata.
Originaria del Sudafrica, con fusti marmorati di color crema o verde ghiaccio chiarissimo con striature smeraldo, che durante l’inverno si tinge di rosa. Produce piccoli fiori gialli alla punta di ogni stelo verso la fine dell’inverno e all’inizio dell’estate. L’Euphorbia mammillaris variegata non mi sembra di facile coltivazione anche se si adatta a qualsiasi terreno ben drenato e richiede l’esposizione in pieno sole.
Annaffiature rare durante la stagione di crescita da marzo a settembre e l’acqua non deve mai essere troppa intorno alle radici; mantenere quasi completamente asciutto il terriccio in inverno. Se pianta diventa di colore rosso, questo è un segno che le radici non hanno sviluppato correttamente. È una pianta dalla crescita relativamente veloce che può tollerare moderata ombra, esporla gradualmente ai raggi solari diretti. Teme il gelo quindi si consiglia di spostarla in inverno in un luogo riparato.
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L’ha ribloggato su Klarinet.