I fiori rossi della Poinsettia o Stella di Natale (nome scientifico Euphorbia pulcherrima) da sempre sono il simbolo delle nostre festività natalizie. La tradizione Cristiana rivede nella forma delle sue foglie la stella di Betlemme e questa pianta perenne viene regalata nel periodo natalizio come augurio di felice Natale e sereno anno nuovo. Nel linguaggio dei fiori la Stella di Natale è il simbolo benaugurate per eccellenza della rinascita. Con questo articolo vorrei dare alcuni consigli per avere la stella di Natale bellissima per tutto l’inverno e, con con qualche trucco, potrà rifiorire il prossimo anno! L’origine geografica delle specie vegetali dice tanto delle loro esigenze e queste piante temono il freddo e le correnti d’aria. Quindi è importante acquistarla in un garden riscaldato e non farle prendere freddo durante il trasporto a casa. Questo purtroppo è il motivo principale della scarsa durata della Poinsettia. Appena si arriva a casa l’Euphorbia pulcherrima va collocata davanti una bella finestra luminosa dove arriva anche il sole: è pur sempre una pianta succulenta, che non vuole tanta acqua e va annaffiata solo quando il terriccio è quasi asciutto, senza lasciare acqua stagnante nel sottovaso. Spesso la pianta prende freddo e si continua ad annaffiarla in abbondanza per farla riprendere e invece si peggiora la situazione. Quindi in generale va coltivata come una pianta succulenta infatti è un euphorbia come tante nella mia collezione: Euphorbia ritchiei ‘Monadenium’ , E. triangularis, E. gottlebei ed Euphorbia tirucalli per fare qualche esempio. Di seguito condivido altri consigli per la coltivazione. Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione dell’Euphorbia pulcherrima
La Stella di Natale o Poinsettia (Euphorbia pulcherrima) è una splendida pianta ornamentale di origine messicana che fiorisce nel periodo di Natale. Quelli che comunemente chiamiamo fiori sono in realtà le brattee colorate che si sviluppano sulla cima dei rami: i veri fiori (chiamati ciazi, tipici delle Euphorbiaceae) sono piccoli e di colore giallo. L’Euphorbia pulcherrima è una pianta fotoperiodica vale a dire che fiorisce solo con un determinato numero di ore di luce (8-9 al massimo) mentre nelle altre ore devono stare al buio. È una pianta che vive bene in un lasso di temperature abbastanza ampio, tra i 14 e i 22° C. Durante la bella stagione può essere tenuta all’aperto, in una posizione protetta dall’insolazione diretta. Non sopporta l’aria viziata per questo motivo è importante arieggiare la stanza nella quale si trova facendo attenzione alle correnti d’aria, soprattutto fredde, assolutamente non tollerate.
In genere le Euphorbia pulcherrima sono acquistate nel periodo natalizio, attratti dalle brattee rosse e, una volta che le brattee si seccano la buttiamo via. Invece la pianta sta compiendo il suo ciclo naturale per cui è normale che ciò avvenga. Se coltivata adeguatamente, crescerà rigogliosa e ridarà ancora le brattee rosse. Una volta cadute le brattee rosse, bisogna recidere gli steli fino a 10 centimetri dalla base (con il taglio si ha la fuoriuscita di latice. Per evitare ciò cospargete la ferita o con della cenere di sigaretta o con della polvere di carbone di legna oppure bagnando la ferita con acqua calda) e mantenere il terreno quasi asciutto tenendo la pianta in una zona della casa con una buona luce ma non al sole diretto ed una temperatura non troppo elevata, per un mese.
Verso il mese di maggio, la pianta comincia a crescere e a quel punto la dobbiamo rinvasare in un vaso poco più grande del precedente in quanto se ha la possibilità di avere ampio spazio per sviluppare le radici, tende a produrre più steli a discapito delle foglie e delle brattee rosse. Si usa una composta a base di torba, leggermente acida e soffice. Durante questo periodo tenetela in luogo luminoso ma non al sole diretto e annaffiatela solo quando il terriccio inizia ad asciugarsi evitando che si asciughi eccessivamente. A partire dal mese di maggio e fino a settembre l’Euphorbia pulcherrima va concimata ogni due settimane usando del fertilizzante liquido mescolato all’acqua di irrigazione con un titolo elevato di potassio e fosforo. Si potano i rami eccessivi in modo da lasciare cinque steli principali che formeranno un bel cespuglio. Per tutto ottobre e novembre sistemate la pianta ogni giorno o in luogo buio oppure copritela con una busta di polietilene nera per circa 15 ore al giorno (dalla 17,00 alle 8,00 del mattino del giorno dopo) . Durante le ore di luce si lascia la pianta in una zona luminosa della casa ma non al sole diretto senza concimarla e annaffiandola poco. Per Natale si avranno in questo modo le caratteristiche brattee rosse ed i fiori gialli. Va annaffiata solo quando il terriccio è quasi asciutto senza lasciare acqua stagnante nel sottovaso.
Il rinvaso dell’Euphorbia pulcherrima va effettuato in primavera, alla ripresa vegetativa della pianta utilizzando un vaso di poco superiore al precedente. In ogni caso le dimensioni finali del vaso non devono superare i 20 cm in quanto diversamente, tenderebbe a sviluppare di più gli steli a scapito delle foglie.
Amano terreni leggermente acidi con una buona quantità di torba in modo che rimangano leggeri per consentire l’arieggiamento delle radici.
6 risposte
L’ha ribloggato su CactusFolliae ha commentato:
la comune “Stella di Natale”…
Bellissimi fiori. Complimenti da Brasile.
grazie davvero!
L’ha ribloggato su MariaLDario's Bloge ha commentato:
Estrela de Natal
Che bello il tuo blog! Amo I fiori , non esitero’ a chiederti consigli! Auguri,65Luna
Grazie buone feste