La mia decima specie di kalanchoe, quindi possiamo parlare a tutti gli effetti di collezione! Una pianta succulenta da esterno di facilissima coltivazione e che richiede davvero poche cure. In particolare ho scelto la Kalanchoe thyrsiflora variegata per la colorazione delle grandi foglie rotonde con sfumature rosa, gialle e fucsia. Essendo originaria dell’Africa è sensibile al freddo in inverno, quindi è sempre consigliato proteggerla (se abitate in una zona con forti gelate invernali) in un luogo riparato ma senza il riscaldamento (ad esempio il pianerottolo di casa). Il metodo migliore per evitare danni dal freddo è quello di evitare assolutamente il terriccio bagnato e per questo le annaffiature vanno ridotte drasticamente durante l’inverno. Appena acquistata l’ho rinvasata utilizzando il composto per succulente formato di terriccio universale, pietra pomice e lapillo vulcanico. Di seguito vi scrivo i consigli per le cure e buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per le cure della Kalanchoe thyrsiflora
La Kalanchoe thyrsiflora è una succulenta originaria del Sud Africa e del Madagascar, quindi si tratta di una pianta abituata alla siccità, che sopporta benissimo i periodi di scarsezza idrica e molto meno le eccessive annaffiature con i ristagni d’acqua. Per averla in salute ed evitare il rischio di malattie, la Kalanchoe thyrsiflora va annaffiata solo quando il terriccio è asciutto. Anche nelle stagioni di primavera ed estate, quando l’apporto idrico deve essere più regolare ed abbondante, il terreno della Kalanchoe thyrsiflora va lasciato asciugare tra un’innaffiatura e l’altra. Durante l’inverno ci si dovrà limitare a bagnare
sporadicamente e in caso di freddo intenso è meglio sospendere del tutto le irrigazioni e lasciare la pianta a riposo.
La Kalanchoe thyrsiflora ha poche pretese ed è per questo che si presta ad essere coltivata anche da chi ha poco tempo a disposizione o non è un esperto di giardinaggio. Questa crassulacea non ama molto i travasi e preferisce non avere troppo spazio per le radici, quindi non va rinvasata spesso e non va sistemata in contenitori molto grandi. La concimazione si può fare in primavera-estate, una volta al mese con uno specifico fertilizzante per piante succulente e cactus.
La Kalanchoe thyrsiflora non ha bisogno di essere potata, però vanno periodicamente eliminate le foglie secche o rovinate ed i fiori appassiti. Si può riprodurre facilmente per talea facendo attenzione a farla asciugare per un paio di giorni prima di metterla in terra.
4 risposte
Salve , mi è stata regalata questa Kalanchoe Thyrsiflora variegata . Volendo metterla all’esteno in quale posizione? Grazie per i consigli preziosi
Richiede tanto sole e poca acqua!
Buon pomeriggio ho comprato una Kalanchoe Thyrsiflora variegata due settimane fa e l’ho posizionata in casa vicino alla finestra senza mai innaffiarla. Ho notato che le foglie più esterne stanno diventando molli e ingiallendo. Cosa sto sbagliando? Grazie per il consiglio
Prova a dare un pò d’acqua: è davvero capricciosa per la annaffiature