Ecco le mie tre piccole euphorbie erythraea, E. lactea e l’E. obesa appena rinvasate dopo l’inverno passato in una piccola serra, è la prima volta che coltivo queste tipologie di piante che mi sembrano molto facili da curare. Ecco la fotografia e buona giornata, Francesco Diliddo.
Il genere euphorbia comprende piccoli alberi, arbusti, rampicanti e piante erbacee. Una percentuale significativa sono piante succulente, alcune delle quali assomigliano straordinariamente ai cacti nonostante non siano per nulla imparentate con questi ultimi, un esempio di evoluzione convergente. Il genere è diffuso principalmente nelle regioni tropicali dell’Africa e dell’America, ma anche nelle zone dal clima temperato.
Alcune specie sono essenze tipiche della macchia mediterranea mentre le specie succulente sono originarie principalmente dell’Africa e del Madagascar. Molto importante è la temperatura minima che non deve scendere sotto i 15° C. per questo è consigliato spostarle in casa durante i mesi più freddi.
2 risposte
Adoro le piante grasse…e che simpatica la Euphorbia obesa <3
Ho da poco aperto un blog sul mio percorso verso il vegetarianismo, se ti interessa passa a dare un’occhiata: http://myvegbecoming.wordpress.com/. Have a nice day!
seguirò il tuo blog… in bocca al lupo