Tra la fine dell’inverno e gli inizi della primavera è il momento di maggior lavoro per i pollici verdi, bisogna preparare gli spazi per le nuove piante, rinvasare, potare, pulire.
Ho ricevuto da Bama dei vasi eleganti dal design che richiama la nostra tradizione dei giardini all’italiana. Sono realizzati con resine atossiche di alta qualità, che garantiscono la massima resistenza alle escursioni termiche (-65° C +85° C), agli urti ed ai raggi U.V. Ho trovato molto utile, oltre alla bellezza, la sorprendente leggerezza che ne facilita lo spostamento la pulizia durante le operazioni di messa a dimora.
Il balcone che ho sistemato ha un’esposizione ad ovest e quindi ho messo a dimora piante già sperimentate in quella posizione. Vi mostrerò tutto il processo di progettazione (prima e dopo) dell’angolo verde con il rinvaso di piante che già ho sul balcone e successivamente ne aggiungerò altri con i nuovi acquisti di primavera.
Ho scelto di lavorare con le diverse altezze, per sfruttare meglio gli spazi, giocando con i portamenti e i colori delle piante.
Nell’angolo ho sistemato il vaso “Cono sensation” rinvasando la Picea glauca conica e valorizzando la sua forma verticale. Accanto verso l’interno del balcone ho sistemato la “Fioriera ellittica” con al centro il Ficus elastica (posizionato nell’angolo più riparato) e ai lati la Festuca glauca e l’Euchera. Per creare un effetto cascata davanti il vaso conico ho posizionato il vaso “Satellite sensation”, trasferendo l’Helichrysum cymosum. Il progetto terminerà con il posizionamento di un’altra fioriera ellittica, altri vasi satellite e aspetto gli eventi di giardinaggio di primavera, per procurarmi le piante che ritengo perfette per l’esposizione ad ovest e vi faccio alcuni esempi: il Leucophyllum frutescens, l’Eremophila nivea, il Pennisetum setaceum, la Dichondra argentea (ricadente) e la Nepeta faassenii. Vi mostro le foto del lavoro svolto e buona giornata, Francesco Diliddo.
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