Una pianta dell’area mediterranea che ho scelto per il vaso delle piante a bassa manutenzione, in associazione con la Craspedia Globosa e l’Eremophila nivea.
La Sideritis syriaca è cresciuta velocissima, sul balcone assolato esposto ad ovest (già in fiore), richiede tanto sole, poca acqua e mi sembra davvero di facile coltivazione. Di seguito vi scrivo alcune curiosità e consigli per la coltivazione. Buona giornata, Francesco Diliddo.
Curiosità e consigli per la coltivazione della Sideritis syriaca
La Sideritis syriaca è chiamata comunemente “stregonia siciliana” ed è una pianta appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, di cui fanno parte altre piante aromatiche che si possono coltivare nell’orto come l’origano, il basilico, la melissa, la lavanda, la maggiorana, il rosmarino, la salvia, il timo, la santoreggia e la menta.
È una pianta perenne, suffruticosa (una piccola pianta legnosa con rami erbacei fino alla base, alta al massimo mezzo metro) a portamento arbustivo, con fusto legnoso, alta circa 40 centimetri. Le foglie sono oblanceolate (a forma di lancia rovesciata, più stretto in basso e con massima larghezza nella metà apicale) e ricoperte di una peluria argentea che serve a proteggerla dai raggi del sole. La Sideritis syriaca fiorisce tra maggio e luglio e i fiori sono ermafroditi, con una corolla gialla. La specie è nativa dei paesi del mediterraneo orientale: Albania, Siria, Turchia, Grecia, mentre in Italia è diffusa in Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Cresce tra i 1500 metri e i 1900 metri, in ambienti di gariga (piante arbustive basse, dai toni grigi, che formano cespuglietti discontinui su suolo roccioso o sabbioso) o di prateria mediterranea. Questa pianta perenne predilige esposizioni soleggiate e terreni calcareo-sabbiosi ben drenati.
In Grecia è utilizzata per preparare una tisana chiamata “tè di montagna”; in inglese è conosciuta anche come il “tè dei pastori” ed è utilizzata come infuso per decongestionare, per alleviare sinusiti, raffreddori o calmare la tosse.
La Sideritis syriaca può essere utilizzata come coprisuolo, è molto profumata e si presta benissimo per essere coltivata in vaso: l’importante è garantirle un ottimo drenaggio e non bisogna eccedere nelle annaffiature. Una sua caratteristica molto importante è la resistenza al vento, per questo l’ho scelta per il mio balcone ventoso e assolato.
Il metodo migliore per la riproduzione è per seme e se dovesse perire in inverno la parte superiore, rispunterà dalla base legnosa in primavera.
2 risposte
Buonasera , Mi piacerebbe averne 2/3 esemplari da mettere a 1000 metri. Crescerà bene? Ma soprattutto dove acquistarla? Grazie Carmen
Le ho prese a Murabilia Lucca ed effettivamente sono difficili da trovare. Vanno bene per un giardino secco.